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La Nostra Generazione

Dopo il giusto recupero fisico ed emotivo – forte è la malinconia che ci portiamo dietro nell’avervi salutati – il nostro presidente, quello che vede sempre e sente tutto, ha tirato le somme di questa diciottesima edizione.

“La nostra generazione è una moltitudine di persone che non hanno bisogno dell’anagrafe per fare quello in cui credono.

Puoi avere 20 anni e dirigere 25 persone nel reparto più complesso e articolato del Festival.

Puoi avere 17 anni e gestire un impianto audio/luci davanti a centinaia di persone e non avere mai problemi in 6 serate.

Puoi essere un gruppo di 55 pazzi con idee, età, attitudini, carattere e provenienze diverse e riuscire a fare un evento capolavoro, senza intoppi, riempiendo una grande sala di altrettanti pazzi che vogliono solo poter dire “stasera esco perché c’è il Dieciminuti”, oppure “stasera vado a Ceccano perché c’è il Dieciminuti”.

Puoi fare un semplice evento di cinema in cui però parli di Russia, Iran, Turchia e Siria, aborto, uguaglianze, depressione, cambiamenti climatici, problemi alimentari, migrazioni, maternità, solitudine e gioia di vivere, riempiendo le teste e i cuori di 1.500 persone che a fine serata ci guardavano in faccia e ci dicevano solo “grazie, domani torno”.

Puoi fare tutte queste cose, ma niente sarà come una persona che fino al giorno prima non avevi mai visto e il giorno dopo, nel salutarti, si mette a piangere e ti ringrazia perché ha scoperto di valere qualcosa per sé e per gli altri.

Ecco, questo ha fatto la nostra generazione nella settimana del DFF18: ha lanciato un grido così forte da essere ascoltato ovunque. Dopo quel grido, abbiamo ascoltato nitidamente delle risposte, e quelle risposte vogliamo raccoglierle, per andare avanti.

Questa edizione del DFF è stata bella e intensa, non la dimenticheremo facilmente, e per questo ringraziamo tutte le volontarie e i volontari che l’hanno resa possibile, e tutti coloro (amici, familiari, sponsor, sostenitori, fornitori) che ci hanno aiutati e supportati. Ringraziamo il Comune di Ceccano, che ci ha dato il patrocinio gratuito e la “nostra casa”, il Cinema Antares, una struttura da rilanciare per avere lo sviluppo che davvero merita. Ringraziamo la Regione Lazio, che tiene in vita il festival grazie ai finanziamenti del Bando Cinepromozione e ci riconosce ormai da anni come Buona Pratica Culturale.

Il DFF19 porterà tante novità, in ogni ambito, sarà una nuova fantastica avventura tutta da scoprire.”

Il Dieciminuti Film Festival è giunto al termine, dunque. Tuttavia, la macchina resta accesa, pronta per la prossima edizione, ancor più grande, ancor più soddisfacente.

GLI OSPITI DEL DFF18, tra arte, cinema e comunicazione

Il DFF torna per la sua diciottesima edizione con un programma fitto di ospiti che animerà le serate del cinema Antares, tra una proiezione e l’altra. Come sempre, e ancor di più grazie al  tema scelto per l’edizione di quest’anno, “My Generation”, gli ospiti che hanno accettato il nostro invito arrivano da luoghi, ambiti formativi e contesti diversi, ma sono accomunati dallo stesso sguardo curioso verso il mondo, dalla creatività e dalla capacità di offrirci spunti di riflessione e dialogo sulla società contemporanea e sul mondo in cui viviamo.

In linea con l’intento di dare spazio e visibilità alle nuove generazioni di cineasti del nostro territorio, il DFF18 vede il ritorno della sezione Visti da Vicino, con la quale presentiamo i lavori di autori emergenti locali. Lunedì 27 marzo avremo con noi Andrea Rampini e Francesco Bortone, che presenteranno i loro rispettivi cortometraggi, “Bolle” e “Essere Idea”. Nello stesso giorno avremo il piacere di incontrare un’altra artista della nostra terra, Chiara Carla Napoletano, che ci presenterà e mostrerà in anteprima uno spezzone del suo ultimo progetto, “Ciociaria 91”, volto a valorizzare e mostrare le bellezze del nostro territorio.

Nel pomeriggio di martedì 28 i canali social del DFF trasmetteranno in diretta streaming il panel online “Il futuro dei film festival”. Interverranno Lauren Thelen, Direttrice della Programmazione al Nashville Film Festival, Anna Hints, membro dell’Estonian Cinema Association, e Seyed Moslem Tabatabaei, artista visivo e regista, che quest’anno ricopre per noi anche il ruolo di Presidente della Giuria Animazioni. Nell’incontro, moderato da Sveva Germani, i partecipanti discuteranno delle potenzialità del cortometraggio non solo come rampa di lancio per artisti e cineasti esordienti, ma anche nel futuro dell’industria cinematografica nell’epoca dei social media. 

La sera è invece la volta dei registi Vanessa Cremaschi e Adamo Dionisi, che presenteranno in anteprima nazionale il loro cortometraggio “Da Capo a Dodici”, un racconto di vite tra fallimenti e redenzione, ambientato sullo sfondo della periferia romana. La serata proseguirà poi con l’incontro con Alessio Marzilli, in arte Sylveon Berlusconi, regista e content creator di origine ciociare divenuto celebre al grande pubblico grazie alle interviste ‘impossibili’ di satira politica realizzate per il programma di La7 Propaganda Live.

Mercoledì 29 verrà a trovarci, da Udine, Elisa Pellegrino, meglio nota con il nome della sua pagina Instagram, Cortomiraggi, sulla quale scrive di cinema, serialità e letteratura. A seguire, incontreremo anche Francesco D’Isa, scrittore e artista visivo fiorentino, da anni direttore della rivista culturale L’Indiscreto.

Giovedì 30 sarà con noi Nico Madonia, illustratore e fumettista siciliano, che con i suoi disegni rappresenta con semplicità e poesia scene di vita quotidiana in cui gli osservatori possono facilmente identificarsi. A seguire, nella stessa serata, siamo lieti di poter ospitare e incontrare dal vivo la Presidente di Giuria della Selezione Ufficiale, Sonia K. Hadad, regista iraniana i cui cortometraggi sono stati presentati a festival internazionali, e che nel 2020 era stata in gara proprio al DFF15, vincendo nella sezione Extralarge con il suo “Exam”.  

Venerdì 31 converseremo invece con Gianpiero Kesten, podcaster e conduttore radiofonico, autore di Cose Molto Umane, uno dei podcast più ascoltati d’Italia, attraverso il quale, ogni giorno, in una manciata di minuti, Gianpiero discute di aneddoti e fatti interessanti legati agli esseri umani, alla scienza o al mondo che ci circonda.

Ospite dopo ospite, tra incontri, dibattiti e interviste, arriviamo alla serata finale di sabato 1 Aprile, coronata dalla tradizionale cerimonia di premiazione dei corti vincitori. Non sarà, però, una serata priva di ospiti; al contrario, avremo il piacere di avere con noi la direttrice della fotografia Daria D’Antonio, che ha lavorato, da ultimo, al recente successo internazionale di Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio”, vincendo il David di Donatello per la Migliore Fotografia. Daria sarà intervistata da Gerry Guida, in collaborazione con la casa editrice Artdigiland, in occasione della promozione del volume “Luce del nostro tempo. Conversazioni con venti autori della fotografia sul cinema contemporaneo”, che la vede tra i nomi protagonisti della raccolta.

La giornata finale sarà caratterizzata anche dalla presenza del Direttore del Giffoni Film Festival, Jacopo Gubitosi, che verrà a trovarci, a dimostrazione dell’amicizia e della partnership che da anni unisce IndieGesta, Dieciminuti e Giffoni, e che ha portato alla creazione di un Giffoni Hub a Ceccano e poi alla tappa della Giffoni School Experience di quest’anno.

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THE GUESTS OF DFF18: a journey through art, cinema and communication 

Everything is set for the 18th edition of DFF. In between film screenings, plenty of guests will warm up the atmosphere during these evenings at the Antares Cinema in Ceccano. This year more than ever, in true fashion with the theme “My Generation”, the guests of DFF will come from different parts of the world, educational backgrounds and social contexts. What brings them together is their curiosity towards the world, their creativity and their ability to make us wonder about contemporary society and the world we live in.

In order to make room to new generations of local filmmakers and give them exposure, DFF has decided to bring back the category Visti da Vicino (Seen up close) to show the works of local up-and-coming authors. On March 27th, we will kick off with Andrea Rampini and Francesco Bortone, who will introduce their short films “Bolle” and “Essere Idea”. On the same evening, Chiara Carla Napoletano will join us from Frosinone with a quick preview of her latest project “Ciociaria 91”, in which she is looking to share and promote the beauty of our land.

On Tuesday 28th, in the afternoon, we will stream the online panel “Il futuro dei festival” (The Future of Festivals) on our social media, where Lauren Thelen, Programming Director of Nashville Film Festival, Anna Hints, member of Estonian Cinema Association, and Seyed Moslem Tabatabaei, visual artist and filmmaker as well as President of the Animations Jury at DFF18, will come together to discuss a delicate matter. Object of the talk, facilitated by Sveva Germani, will be the power of short films, not only as a springboard for debut artists and filmmakers, but also as a key factor that could shape the future of the film industry in the age of social media.

The protagonists of the evening will be directors Vanessa Cremaschi and Adamo Dionisi with the preview of their short film “Da Capo a Dodici”, a story of failure and redemption set in the suburbs of Rome. Closing the night will be Alessio Marzilli, best known as Sylveon Berlusconi. Born in Frosinone, he is both a film director and content creator. He became famous thanks to his impossible interviews and political satire videos made for Propaganda Live, a TV program on La7.

On Wednesday 29th, Elisa Pellegrino will join us from Udine. She is best known as Cortomiraggi, the name of the Instagram page where she writes about cinema, TV series and literature. We will also meet Francesco D’Isa, a writer and visual artist from Florence, director of the cultural magazine “L’indiscreto”. 

On Thursday 30th, Sicilian cartoonist and illustrator Nico Madonia will take the stage. With his drawings, Nico is able to portray everyday life with simplicity and poetry, creating an emotional connection with the viewers. We are also pleased to host Sonia K. Hadad on the same evening. Official Jury President for this edition of DFF, Sonia is an Iranian director. Her productions have been presented in several international short film festivals, including Dieciminuti itself. In 2020, in fact, she won the Best Extralarge award at DFF15 with “Exam”.

On Friday 31st we will meet Gianpiero Kesten, podcaster, radio host and author of “Cose Molto Umane”, one of the most streamed podcasts in Italy. In “Cose Molto Umane”, Gianpiero talks about science, nature and mankind, sharing interesting facts. 

On Saturday 1st April, the award ceremony will finally take place. However, it will not lack guests. In fact, we will welcome Daria D’Antonio, Italian actress and cinematographer who won Best Cinematography at the David di Donatello Awards with the international sensation “È stata la mano di Dio” by Paolo Sorrentino.

Daria will be interviewed by Gerry Guida in collaboration with Artdigiland publishing house to promote the release of the book “Luce del nostro tempo. Conversazioni con venti autori della fotografia sul cinema contemporaneo”, in which she is mentioned as one of the most prominent artists.

The closing ceremony will also be attended by Jacopo Gubitosi, Managing Director of Giffoni Film Festival. Jacopo will join us as proof of the strong bond between IndieGesta, Dieciminuti and Giffoni. This partnership has been going on for years now, leading to the creation of a Giffoni Hub in Ceccano as well as the Giffoni School Experience project, which this year involved students from local secondary schools.

Proseguono i preparativi per la nuova edizione del Dieciminuti Film Festival

In questi 18 anni abbiamo ricevuto più di 14mila cortometraggi, provenienti da ogni angolo del mondo.

Abbiamo avuto l’onore di apprezzare artisti eccellenti e la possibilità di conoscere decine di culture diverse.

Ogni edizione del DFF è un’occasione di crescita e arricchimento.

Siamo felici di affermare che anche il DFF18 abbia riscosso un incredibile successo!

Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto 587 cortometraggi, giunti da 51 nazioni, a testimonianza della caratura internazionale del Festival.

Ogni prodotto è stato osservato attentamente per realizzare la selezione definitiva.

Oggi vi annunciamo i finalisti ufficiali del DFF18!

Quest’anno saranno presentate cinque categorie. Infatti, torna la sezione dei “Visti da Vicino”, che è nata per dare spazio ai registi della nostra terra.

Nella Selezione ufficiale troverete 12 cortometraggi, di lunghezza inferiore o pari ai 10 minuti:

48 Gradi di Andrea Di Iorio (Italia); Before Heaven di Ahmad Heydarian (Iran); Bergie di Dian Weys (Sud Africa); Gravedigger di Kevin Ó Flatharta (Irlanda); Hydra di Vladimir Bolgov, Velimir Rusakov (Russia); Katvoman di Hadi Shebaini (Iran); Kids Games di Bernabé Rico (Spagna); Natìa di Roberta Spagnuolo (Italia); Old Tricks di Viktor Ivanov, Edoardo Pasquini (Bulgaria); Ponche de Huevo di Javier San Román (Spagna); Rustling di Tom Furniss (Nuova Zelanda); Un Paradis pour les Abeilles di Simon Garez (Canada).

Gli Extralarge, fino a 15 minuti, saranno 15:

Attraction di Radik Kudoyarov (Regno Unito); Delivery to Hell di Mickaël Draï (Francia); Don vs Lightning di Big Red Button (Regno Unito); Killing Ourselves di Maya Yadlin (Israele); La Confessione di Giuseppe D’Angella, Simone D’Alessandro (Italia); La neve coprirà tutte le cose di Daniele Babbo (Italia); Memoir of a Veering Storm di Sofia Georgovassili (Grecia); Mesa para 3 di Álvaro G. Company, Meka Ribera (Spagna); No Trace di Serafim Orekhanov (Russia); Over Mij di Ali Asgari (Paesi Bassi); Same Old di Lloyd Lee Choi (Stati Uniti); Split Ends di Alireza Kazemipour (Iran); Stylo Rouge di Abdou El Mesnaoui Nassib (Marocco); Tula di Bea de Silva (Spagna); Un’ora sola di Serena Corvaglia (Italia).

Per la sezione Animazione abbiamo 6 candidati vincitori:

Amarradas di Carmen Córdoba González (Spagna); Do we have a chance? di Valentina Galdi (Italia); Footsteps on the wind di Maya Sanbar (Regno Unito); Matapacos di Karla Riebartsch, Lion Durst (Germania); Rest in Piece di Antoine Antabi (Francia); Shine on Us di Shang-Yan Jiang (Taiwan).

I documentari, nella categoria DOC10, saranno i 3 seguenti:

Il peso della memoria di Asia Solfanelli, Matteo Bossoletti (Italia); La traversata della formica di Claudio Emmolo (Italia); Murmur di Katharina Pichler (Austria).

Infine, i 2 Visti da Vicino:

Bolle di Andrea Rampini (Italia); Essere Idea di Francesco Bortone (Italia).

Vi aspettiamo dal 27 marzo all’1 aprile, con tanti ospiti e sorprese. Non fatevelo raccontare!

Preparations are in full swing for the new edition of Dieciminuti Film Festival.

Throughout the past 18 years, we have received more than 14,000 short films from all over the world. We have had the honor of meeting outstanding artists and the possibility to get closer to many different cultures. Each edition of DFF is an opportunity for personal growth and enrichment.

In that regard, we are proud to say that DFF18 was as successful as the previous editions. Over the past few months, we have received 587 short films from 51 countries, a true testament of the international character of the Festival. A lot of care and attention were dedicated to selecting the nominees, and we are now ready to announce the short films that will make this year’s DFF

Five categories will be presented this year, as the category Visti da Vicino (Seen up close), dedicated to local filmmakers, is back.

The Official Selection includes 12 short films up to 10 minutes:

48 Gradi by Andrea Di Iorio (Italy); Before Heaven by Ahmad Heydarian (Iran); Bergie by Dian Weys (South Africa); Gravedigger by Kevin Ó Flatharta (Ireland); Hydra by Vladimir Bolgov and Velimir Rusakov (Russia); Katvoman by Hadi Shebaini (Iran); Kids Games by Bernabé Rico (Spain); Natìa by Roberta Spagnuolo (Italy); Old Tricks by Viktor Ivanov and Edoardo Pasquini (Bulgaria); Ponche de Huevo by Javier San Román (Spain); Rustling by Tom Furniss (New Zealand); Un Paradis pour les Abeilles by Simon Garez (Canada).

The Extralarge category, for short films up to 15 minutes, this year includes 15 titles:

Attraction by Radik Kudoyarov (UK); Delivery to Hell by Mickaël Draï (France); Don vs Lightning by Big Red Button (UK); Killing Ourselves by Maya Yadlin (Israel); La Confessione by Giuseppe D’Angella and Simone D’Alessandro (Italy); La neve coprirà tutte le cose by Daniele Babbo (Italy); Memoir of a Veering Storm by Sofia Georgovassili (Greece); Mesa para 3 by Álvaro G. Company and Meka Ribera (Spain); No Trace by Serafim Orekhanov (Russia); Over Mij by Ali Asgari (Netherlands); Same Old by Lloyd Lee Choi (USA); Split Ends by Alireza Kazemipour (Iran); Stylo Rouge by Abdou El Mesnaoui Nassib (Morocco); Tula by Bea de Silva (Spain); Un’ora sola by Serena Corvaglia (Italy).

The 6 nominees for the Animation category are:

Amarradas by Carmen Córdoba González (Spain); Do we have a chance? by Valentina Galdi (Italy); Footsteps on the wind by Maya Sanbar (UK); Matapacos by Karla Riebartsch and Lion Durst (Germany); Rest in Piece by Antoine Antabi (France); Shine on Us by Shang-Yan Jiang (Taiwan).

3 documentaries have been nominated in the DOC10 category:

Il peso della memoria by Asia Solfanelli and Matteo Bossoletti (Italy); La traversata della formica by Claudio Emmolo (Italy); Murmur by Katharina Pichler (Austria). 

Lastly, the two candidates of the Visti da Vicino category are:

Bolle by Andrea Rampini (Italy); Essere Idea by Francesco Bortone (Italy).We look forward to seeing you from March 27th to April 1st with many guests and surprises! Don’t miss it!

DFF18 “My Generation”: Un festival per tutte le generazioni

Diciotto anni. Tanti per chi non li ha ancora compiuti, pochi per chi li ha superati già da un po’, ma sicuramente l’età giusta nell’istante in cui, spegnendo le candeline, respiri il profumo inebriante delle possibilità che ti si dispiegano davanti, dei desideri che puoi realizzare, delle opportunità che puoi cogliere.

Compiere diciotto anni è un traguardo importante, ma, come tutti i traguardi, porta con sé un carico di responsabilità e aspettative che lo rende anche un momento delicato e difficile: il passaggio all’età adulta significa diventare padroni delle proprie scelte, con tutte le responsabilità e conseguenze che queste comportano, senza la protezione dell’infanzia. E significa avere la possibilità di sbagliare, perché anche quella ci rende grandi, e anzi, ci unisce tutti, indipendentemente dalla nostra età e dalla nostra esperienza.

Il Dieciminuti quest’anno spegne le sue diciotto candeline, e in occasione di questo simbolico passaggio generazionale, il tema di quest’anno è proprio My Generation,  un filo conduttore con il quale vogliamo includere e connettere tutte le generazioni che il festival lo fanno e lo vivono, da quella sua coetanea a quelle più grandi e quelle che l’hanno preceduta, per raccontare le cose che ci accomunano e quelle che ci differenziano, ma che, tutto sommato, ci fanno grandi. E la nostra generazione, di tutti noi, è anche data dal periodo storico che stiamo vivendo, con tutte le sue contraddizioni, i suoi cambiamenti, le guerre e le rivoluzioni, che racconteremo attraverso prospettive e punti di vista diversi che riflettono, ognuno con le proprie immagini e il suo stile, il mondo in cui viviamo.

Passato, presente e futuro sono i tre pilastri fondamentali che sostengono il lavoro di quest’edizione. Arrivare a diciotto candeline è un traguardo che ci rende giovani e allo stesso tempo un po’ più vecchi: si arriva a diciott’anni già con un proprio bagaglio di esperienze, che guida i primi passi verso l’età adulta, con il timore di sbagliare ma anche la voglia di fare e sperimentare cose nuove. E’ lo stesso augurio che ci facciamo per questa edizione del DFF, quello di continuare a imparare e a crescere, e di coinvolgere tutte le generazioni in un percorso di condivisione e di scoperte verso nuovi e inaspettati orizzonti. 

18-year-old. A lot of years for those who are younger, a few for those who have been over it for a while, but definitely the right age when, as you blow out the candles, you breathe in the heady scent of the possibilities that unfold before you, the desires you can fulfill, the opportunities you can seize.

Turning eighteen is an important milestone, but, like all milestones, it brings with it a load of responsibilities and expectations that also makes it a delicate and difficult time: the transition to adulthood means becoming the master of your own choices, with all the responsibilities and consequences these entail, without the protection of childhood. It also means having the chance to make mistakes, because that too makes us grown-ups, and indeed unites us all, regardless of our age and experience.

DFF blows out its eighteen candles this year, and on the occasion of this symbolic coming-of-age, this year’s theme is precisely My Generation, a thread with which we want to include and connect all the generations that make and live the festival, from the one of its same age to the older ones and those who came before them, to tell about the things that unite us and those that differentiate us, but which make us great as well. And our generation is also the child of the historical period we are living in, with its contradictions and changes, the wars and revolutions, which we will tell through different perspectives and points of view that reflect, each with its own images and style, the world we live in.

Past, present and future are the three main pillars that support the work of this edition. Reaching 18 candles is a milestone that makes us young and at the same time a little older: we turn 18 with our own baggage of experiences, guiding our first steps into adulthood, with the fear of making mistakes but also the desire to do and experience new things. This is the same wish we make for this edition of DFF, that of continuing to learn and grow, and of involving all generations in a journey of sharing and discovering new and unexpected horizons.

Dieci Storie Brevi, il 26 gennaio a Veroli

Dieci corti italiani autoprodotti. Dieci piccole brevi storie raccontate da autori emergenti armati non di un grande budget, ma della propria creatività e di una telecamera. Il DFF offre la possibilità a queste dieci storie brevi di confrontarsi con due giurie, una popolare itinerante e una tecnica. Il corto vincitore sarà selezionato tra i finalisti del DFF14 e otterrà la possibilità di essere distribuito sulla piattaforma Filmfreeway dal nostro festival. Dopo l’esordio fortunato dello scorso 5 gennaio a Frosinone, per la seconda semifinale ci sposteremo a Veroli (Fr), nella rinata Sala Cinema Trulli, Sabato 26 gennaio alle 18.30. Anche in quell’occasione gli spettatori avranno modo di vedere in anteprima cinque delle dieci storie selezionate a margine del concorso internazionale. Le opere saranno presentate e il pubblico potrà votarle. Al termine della seconda serata, i cinque corti più votati accederanno alla finalissima, in programma poi Sabato 9 febbraio al Cinema-Teatro comunale di Priverno (Lt).

Queste le cinque storie che vedremo il 26 gennaio a Veroli:

CamShot di Mattia Napoli (7’00’’)

Francesco ha realizzato il suo colpo perfetto. Dopo una rapina milionaria, decide di attendere la partenza del volo per il Sud America prendendosi una pausa a casa sua.

Giovani Italiani di Alessandro Panza (11’00’’)

La cosa importante per vivere in armonia nel nostro bellissimo Paese è abbracciarne tutte le usanze, specialmente per gli immigrati…

La Nonna di Daniele Balboni (15’00’’)

Enrico vive in una grande città italiana con la sua fidanzata Emma. Una notte, un grande terremoto, rade al suolo la casa di periferia della sua famiglia. Sarà costretto a tornare…

Mon Clochard di Gian Marco Pezzoli  (15’00’’)

Davide è un insegnante frustrate che vive con sua moglie e suo figlio in un tranquillo condominio di periferia. La sua routine quotidiana sarà però interrotta da un uomo senza tetto.

Rivalità di Luigi Imola  (10’00’’)

Francesca e Domiziana sono due sorelle molto legate tra loro ma, ultimamente, qualcosa sembra essersi rotto. Si rifugiano in due amicizie in chat, ma non tutto va come previsto…

DFF13 I corti finalisti / Short Films Selected

Non è stato un compito facile. I 1.110 corti iscritti alla tredicesima edizione del Dieciminuti Film Festival, provenienti da 70 nazioni diverse, erano tutti di grande qualità. La selezione finale, durata più del previsto, ha prodotto però un cartellone di altissimo profilo, che emozionerà e coinvolgerà gli spettatori. Adesso la parola passa alle due giurie: la Giuria Popolare (presieduta dai registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini e composta da Giancarlo Ruggiero, Marco Alboreto, Federica Aceto, Chiara Gianesini, Nicola D’Amore, Antonella Colapietro, Maria Teresa Cecconi, Fabiola De Luca, Luisa Coppolaro, Alessandro Rossi e Graziano Molinari, quest’ultimo in rappresentanza di IndieGesta), valuterà i corti della Selezione Ufficiale e delle sezioni Extralarge e Doc10. La Giuria che valuterà  le Animazioni sarà invece presieduta da Andrea Bozzetto e composta da Valentina Mazzola ed Emanuele De Sanctis (quest’ultimo giurato IndieGesta). Questi i nomi dei finalisti delle varie categorie a concorso:

It was not easy. The 1,110 short films registered for the 13th edition of Dieciminuti Film Festival, coming from 70 different countries, were all of great quality. The final selection, which lasted longer than expected, however, produced a very high profile billboard, which will excite and engage the public. Now the word passes to the two juries: the Popular Jury (presided over by directors Matteo Botrugno and Daniele Coluccini and composed by Giancarlo Ruggiero, Marco Alboreto, Federica Aceto, Chiara Gianesini, Nicola D’Amore, Antonella Colapietro, Maria Teresa Cecconi, Fabiola De Luca , Luisa Coppolaro, Alessandro Rossi and Graziano Molinari, representing IndieGesta), will evaluate the courts of the Official Selection, Extralarge and Doc10. The Jury that will evaluate the Animations will be presided over by Andrea Bozzetto and composed by Valentina Mazzola and Emanuele De Sanctis. These are the names of the finalists of the various competition categories:

OFFICIAL SELECTION

16 Semanas di Carlota Coronado (Spagna), 5 min.

Backstory di Joschka Laukeninks (Germania), 9 min.

Café nunca es café di Eduardo Ovejero (Spagna), 9 min.

Cautionary Tales di Christopher Barret e Luke Taylor (Regno Unito), 8 min.

El Amor Ciego di Pablo Martin Torrado (Svizzera), 3 min.

El Turno di José Elizalde e Andrés Nicolón (Uruguay), 6 min.

Fantasia di Teemu Nikki (Finlandia), 10 min.

Fingermen di Ivan Shokha (Ucraina), 6 min.

From Hasakah with Love di Mohammad Farahani (Iran), 9 min.

La Condanna dell’Essere di Adriano Morelli (Italia), 9 min.

Loftus di Christian Mejia Carrascal (Colombia), 10 min.

New Neighbors di E.G. Bailey (U.S.A.), 10 min.

Pahimakas di Jomz Ramirez (Filippine), 8 min.

Pale White di Gholamreza Jafari (Afghanistan), 8 min.

Preliminares di Teresa Bellón e César F. Calvillo (Spagna), 3 min.

EXTRALARGE

Fu di Ilya Aksenov (Russia), 11 min.

Ice di Anna Hints (Estonia), 15 min.

König Opa di Martin Grau (Germania), 13 min.

Lenny di Camille Béglin (Francia), 14 min.

Moby Dick di Nicola Sorcinelli (Italia), 13 min.

Mum di Akash Mihani (India), 13 min.

Toda una Vida di Rubén Tejerina (Spagna), 11 min.

Trauma Industries di Jethro Massey (Francia), 13 min.

Tristan di Sonam Larcin e Gaspard Granier (Belgio), 11 min.

Wire di Berkay Hasbay (Turchia), 15 min.

ANIMATIONS

Darrel di Marc Briones e Alan Carabantes (Spagna), 3 min.

Deuspi di Megacomputeur (Francia), 1 min.

Dreamcatcher di Chiang Li-Tzu (Taiwan), 8 min.

Evcilik di Cenk Koksal e Özgül Gürbüz (Turchia), 3 min.

H0_pe02 di Francesco Bruno Sorrentino e Antonio Genovese (Italia), 9 min.

Memorial di Natchapat Drive Jamtaksa (Thailandia), 5 min.

Never without my denture di Hugo Favre (Francia), 5 min.

Solito di Eduardo Reis (Brasile), 5 min.

Un Dia de Suerte di Fernando Henrique González (Colombia), 3 min.

The Box di Merve Cirisoglu Cotur (Regno Unito), 7 min.

DOC10

Another Sunny Day di Tim Huebschle (Namibia), 4 min.

L’Infinito ritrovato di Nicola Cera (Italia), 4 min.

Maram di SamerBeyhum (Libano), 6 min.

Sustainable Futures: Survivor Girls di Nicole Watson (U.S.A.), 9 min.

Timbó di Peiman Zekavat (Regno Unito), 9 min.

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DFF13, il giurato sei tu! Come partecipare

Sono aperte le iscrizioni per candidarsi a far parte alla Giuria Popolare della tredicesima edizione del Dieciminuti Film Festival, che si svolgerà dal 20 al 24 marzo 2018 presso il Cinema-Teatro Antares di Ceccano (FR).

Dopo il successo dello scorso anno, la direzione del DFF ha deciso di proseguire sulla strada della Giuria Popolare, da scegliere tra gli appassionati di cinema di tutte le età. A guidarli, una volta selezionati, saranno due giovani registi, Daniele Coluccini e Matteo Botrugno, autori di opere come “Et in terra pax” e “Il Contagio”.

Per far parte della giuria occorre inviare la propria candidatura via email entro e non oltre il 15 gennaio 2018 all’indirizzo indiegesta@gmail.com, inserendo nell’oggetto: “GIURIA DFF13”.

Nella domanda dovranno essere indicati:

  • nome e cognome;
  • data di nascita;
  • professione;
  • recapito telefonico;
  • indirizzo e-mail.

I candidati dovranno scrivere una recensione di circa 100 parole di uno tra i seguenti corti:

IL NUMERO DI SHARON, di Roberto Gagnor

DJI DEATH FAILS, di Dmitri Voloshin 

I candidati che saranno ritenuti validi dalla direzione del DFF entreranno subito in azione, partecipando da subito alla selezione finale dei vincitori della tredicesima edizione del festival.

banner giuria dff13

Support DFF12, il rush finale!

Sarà una settimana decisamente movimentata per il DFF. Tutti i volontari saranno impegnati sul territorio con una raffica di eventi per tutti i gusti, con l’obiettivo ormai vicino di raggiungere la cifra prefissata per la campagna di crowdfunding Support DFF12.

Si partirà da stasera, dalle 18 fino a mezzanotte saremo ospiti del Jackpot Bar di viale Fabrateria Vetus a Ceccano. L’evento prevede un punto di raccolta, la presentazione del progetto e del festival ai clienti del locale e la proiezione di alcuni corti premiati nelle precedenti edizioni del DFF.

Venerdì 25 stessa modalità di evento ma ci sposteremo nel capoluogo. Saremo ospiti del Glevum, affollatissimo locale di via Aldo Moro a Frosinone. Qui, oltre ai corti, ci sarà anche l’intrattenimento musicale offerto dai gestori del pub.

Sabato 26 invece doppio appuntamento. Dalle 15 il Deportivo Park Green di via Spinetta a Ceccano ospiterà un quadrangolare di calcio a 5 a supporto del DFF12, con una parte del ricavato destinata alla campagna crowdfunding del festival. A partire dalle 16 invece saremo presso la libreria Il Grillo Parlante, in via Tagliamento a Frosinone, per un pomeriggio tutto dedicato ai bambini, cui verrà proposto un laboratorio di storyboarding, un modo di scrivere storie attraverso i disegni.

Domenica 27, sempre dalle 15, sarà invece la volta del Playground Heroes, un torneo di basket in modalità 3 contro 3 che si svolgerà nella palestra dell’ex-Scuola Media Sindici di via Gaeta a Ceccano. Anche in questo caso l’intero ricavato andrà al DFF.

Per chiudere la campagna, in collaborazione con l’amatissimo quiz Il Cervellone, saremo martedì 29, dalle 21, al pub Off-Side, di via Gaeta a Frosinone. Un modo divertente per portare a termine la raccolta cimentandosi in un gioco a quiz tutto dedicato al cinema.

La campagna di crowdfunding (il link per donare è https://it.ulule.com/dff12/) a sostegno del DFF12 chiuderà mercoledì 30 novembre. Ricordiamo che la somma necessaria per raggiungere l’obiettivo è di 2.500 euro, di cui 1.500 sono già stati raccolti. Per cui, con il sostegno di tutti, siamo molto vicini a raggiungere l’obiettivo e poter così finalmente continuare a portare nella nostra terra tutta la bellezza del grande cinema, in dieci minuti.

#DFF10, Vince Ruslan di Taisia Deeva

E’ Ruslan, della giovane regista russa Taisia Deeva, il corto trionfatore della decima edizione del Dieciminuti Film Festival.
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Questo il verdetto finale emerso al termine della cerimonia di premiazione di sabato scorso al Cinema Antares di Ceccano, una serata che ha commosso, emozionato e lasciato segni indelebili in tutto lo staff, il pubblico, gli autori e gli addetti ai lavori.

La serata è stata aperta da un omaggio a Francesco Rosi, un grande del cinema italiano che ci ha lasciati qualche settimana fa, con un estratto da “Le Mani sulla Città”, un film sempre di attualità che rappresenta un vero e proprio monumento del cinema sociale italiano.  Come da tradizione la cerimonia di premiazione è stata aperta dalla sfida all’ultimo voto della sezione Visti da Vicino, quella dedicata ai cortometraggi locali, animata come sempre e che ha portato al seguente verdetto:

 

NICOLAJ LA FURIA C(I)ECA di Giovanni Proietta: 76 voti;

L’APPUNTAMENTO di Fabrizio Licheri, 57 voti;

ISTRUZIONI DI VOLO PER GALLINE PIGRE di Roberta Tiberia e Ivano Verrelli: 33 voti.

Ricordiamo i membri della giuria ufficiale: Greta Scarano, presidente; Balazs Simonyi, Eleonora Tiberia, Gianluca De Santis e Sara Bucciarelli. Come ogni anno invece la Sezione Animazioni, altro fiore all’occhiello del nostro festival, ha avuto una apposita giuria composta da Giovanni Maccelli, presidente di giuria, Alessandro Falciatore e Emanuela Aversa.

Giovanni Maccelli, (presente durante le premiazioni) è stato scelto da IndieGesta proprio in questa decima edizione perché è secondo noi il regista che incarna meglio di tutti i primi 10 anni di festival, avendo vinto due edizioni in due diverse categorie (Miglior Animazione con El Misterio del Pez nella quarta edizione e Miglior Film con El Mueble de las fotos nella quinta edizione), oltre ad aver partecipato in tante altre occasioni. Maccelli ha presentato in anteprima per il DFF il suo ultimo corto di animazione Juan y la Nube, finalista ai Premi Goya (gli Oscar spagnoli) in programma il prossimo 7 febbraio.

Il Premio per la Migliore Animazione è andato a: “SHADES OF GRAY” di Alexandra Averyanova (L’autrice non era presente in sala ma ha inviato un messaggio di ringraziamento.)

Ecco tutti gli altri premi della Sezione Ufficiale

Migliore interpretazione maschile

JUAN ESTEBAN VERA per CUESTA ABAJO per Luisa Orozco (Colombia)

Premio per la Migliore Interpretazione Femminile

CAROLINE ANGLADE (Francia) per THE BAGUE di Sarah-Laure Estragnat (Francia)

Premio per la Migliore Sceneggiatura

BELEN SANCHEZ-AREVALO  per “CASITAS” di Javier Marco (Spagna)

Premio per il Miglior Film nella sezione EXTRALARGE

NIGHTHAWKS di Gianpaolo Lupori (Italia)

Premio per il Miglior Film

RUSLAN di Taisia Deeva (Russia) 

Menzione della Giuria per la Sezione “Visti da Vicino”.

Si tratta anche in questo caso di un premio che punta a valorizzare la qualità della produzione locale, assegnato dalla giuria ufficiale al miglior cortometraggio della sezione dedicata agli artisti locali in aggiunta al voto popolare.

Il  vincitore è: THERE IS NO ESCAPE di Emiliano Faustini

#DFF10 THE WINNER IS RUSLAN OF TAISIA DEEVA

It’s Ruslan, of the young Russian director Taisia Deeva, the winner of the tenth edition of the Dieciminuti Film Festival.

This is the final verdict revealed at the end of the awards ceremony last Saturday at Cinema Antares Ceccano, an evening that touched, excited and left indelible marks in all the staff, the public, authors and experts.

The evening started with a tribute to Francesco Rosi, a great Italian director that has left us a few weeks ago, with an extract from “Le Mani Sulla Città,” a movie still topical which is a majestic landmark of social Italian cinema. As always, the awards ceremony was opened by the vote of the section “Visti Da Vicino”, of local short films, lively as usual that has led to the following verdict:

NICOLAJ LA FURIA C(I)ECA of Giovanni Proietta: 76 votes;

L’APPUNTAMENTO of Fabrizio Licheri, 57 votes;

ISTRUZIONI DI VOLO PER GALLINE PIGRE of Roberta Tiberia and Ivano Verrelli: 33 votes.

We remind the members of the official jury: Greta Scarano, president; Balazs Simonyi, Eleonora Tiberia, Gianluca De Santis and Sara Bucciarelli. Like every year the Section Animations, another highlight of our festival, has had a special jury composed of Giovanni Maccelli, jury president, Alessandro Falciatore and Emanuela Aversa.

Giovanni Maccelli, (present during the awards ceremony) was chosen by IndieGesta precisely in this tenth edition because he is, in our opinion, the director who best embodies the first 10 years of the festival, having won two editions in two different categories (Best Animation with El Misterio Del Pez in the fourth edition and Best Film with El Mueble De Las Fotos in the fifth edition); as well as participating in many other occasions. Maccelli unveiled for the DFF his latest animated short film  Juan Y La Nube,  finalist at the Goya Awards (the Spanish Oscars) planned for next February 7th.

The Award for Best Animation went to: “SHADES OF GRAY” Alexandra Averyanova (The author was not present in the room but sent a message of gratitude.)

Here there are all the other awards of the Official Section:

Best Male Actor

JUAN ESTEBAN VERA for CUESTA ABAJO by Luisa Orozco (Colombia)

Best  Actress

CAROLINE ANGLADE (France) for THE BAGUE by Sarah-Laure Estragnat (France)

Best Screenplay

BELEN SANCHEZ-AREVALO for CASITAS by Javier Marco (Spain)

Best Film in the section EXTRALARGE

Nighthawks by Gianpaolo Lupori (Italy)

Best Film

RUSLAN by Taisia Deeva (Russia)

Mention of the Jury for the Section “Visti Da Vicino”

It is, also in this case, an award that aims to enhance the quality of the local production, the official jury awarded the best short film of the section dedicated to local artists in addition to popular vote.

The winner is: THERE IS NO ESCAPE  by Emiliano Faustini.

#Dff10 quarta: Solo grandi numeri al cinema Antares di Ceccano!!!

Solo grandi numeri al cinema Antares di Ceccano!!!

Scaletta ricca quella della quarta serata del Dieciminuti Film Festival; ieri lo schermo del cinema si è acceso alle 18.00 con la proiezione di Senza nessuna pietà di Michele Alhaique, con Greta Scarano, Pierfrancesco Favino e Claudio Gioè, il film – presentato alla Mostra del Cinema di Venezia lo scorso settembre – ha riscosso un grande successo tra il pubblico.

Abbiamo avuto le telecamere di LazioTv ad intervistare i diversi ospiti e il presidente della’Associazione IndieGesta e Direttore artistico del del Festival, Alessandro Ciotoli. Tra qualche giorno la messa in onda del servizio. Alle 21.00, come tutte le altre sere, è iniziata la proiezione dei cortometraggi;

Uno per la sezione Extralarge: Cassandra di Guy-Roger Duvert (Francia), di cui siamo lieti di averne avuto l’anteprima europea.

Ben cinque per la sezione Visti da vicino che hanno raggiunto i seguenti risultati: 90 voti per Istruzioni di volo per galline pigre di Ivano Verrelli (Ceccano),  80 per L’Appuntamento di Fabrizio Licheri (S. Giovanni Incarico), 36 per Le Petit Chapiteau di Maurizio Bellardini (Ceccano), 28 per Il Teatro della Vita di Francesco Ricciardi (Patrica), 11 per DoppelGanger di Danilo Fabrizi (Boville Ernica).

Con queste proiezioni il Concorso del  Dieciminuti Film Festival finisce ma continuano le emozioni in sala con la consegna degli attestati del 10Minuti Academy e del Film Lab, iniziative curate e promosse da IndieGesta con la collaborazione di figure professionali che hanno istruito e accompagnato gli allievi durante il loro percorso.

Percorso che ha portato i suoi frutti con A Fuoco Lento  – degli Allievi FilmLab 2014 – di cui abbiamo assistito alla proiezione sul grande schermo dell’Antares.

Successivamente l’ultimo appuntamento con Daniele Fontana e le Espolorazioni delle Avanguardiemoderne: tra fantasia e reportage, sono state trattate sequenze da:

Mondomanila di Khavn De la Cruz ( 2012), film in cui si fondono dramma, musical, horror, sperimentazione, è uno sguardo attento della vita nel difficile contesto urbano e familiare.

La jetée di Chris Marker (1962), cortometraggio fantascientifico da cui trae ispirazione L’esercito delle dodici scimmie. Lo scrittore britannico James Graham Ballard lo descrive come: “…film strano e poetico, un misto di fantascienza, favola psicologica e fotomontaggio, crea nei suoi modi peculiari una serie di immagini bizzarre dei paesaggi interiori del tempo”.

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Oggi l’ultimo imperdibile appuntamento con Il Dieciminuti Film Festiva!

Le porte del Cinema Antares si apriranno alle ore 17 e si procederà nella proiezione e votazione dei tre corti finalisti della sezione Visti da vicino.

A seguire un’imperdibile intervista alla nostra Presidente di Giuria, Greta Scarano e al regista Michele Alhaique, rispettivamente attrice protagonista e regista del film presentato alla mostra del Cinema di Venezia, Senza Nessuna Pietà.

Avremo poi Giovanni Maccelli, presidente di giuria per la sezione Animazioni. Assisteremo alla proiezione del suo ultimo Corto, Juan y la nube, in concorso al Goya. Ci parlerà della sua esperienza come regista e produttore in Spagna e del suo corto che sta avendo davvero un grande successo.

Al termine seguirà la cerimonia di premiazione dei corti vincitori.

Ancora grandi sorprese Vi aspettano oggi al cinema Antares…

… Non mancate e continuate a seguirci su tutti i nostri social!

Only large numbers at the CInema Antares Ceccano!!!
The fourth evening of Dieciminuti Film Festival had a rich lineup last night; we began at 6.00 PM with the screening of Senza Nessuna Pietà of Michele Alhaique, with Greta Scarano, Pierfrancesco Favino and Claudio Gioè, the film – presented at the Venice Film Festival last September – had a great success in the audience.
We had LazioTv’s cameras to interview our guests and the president of IndieGesta and Artistic Director of the Festival, Alessandro Ciotoli. Within a few days the airing of the service.
At 9.00 PM, such as all the other nights, began the screening of short films;
One for the Extralarge section: Cassandra of Guy-Roger Duvert (France), of which we are proud to have had the European premiere.
Five for the section “Visti Da Vicino”, which have achieved the following results: 90 votes for Istruzioni Di Volo Per Galline Pigre of Ivano Verrelli (Ceccano), 80 votes for The Appointment of Fabrizio Licheri (S. Giovanni Incarico), 36 votes for Le Petit Chapiteau of Maurizio Bellardini (Ceccano), 28 for Il Teatro Della Vita of Francesco Ricciardi (Patrica), 11 for Doppelganger of Danilo Fabrizi (Boville Ernica).
With these projections the Competition of Dieciminuti Film Festival ends; but the excitement in the theater lasts untill tonight with the awarding of certificates for ’10minuti Academy’ and for the ‘Film Lab’, initiatives organized and promoted by IndieGesta in collaboration with professionals who have trained and accompanied the students during their path.
Path that has generated A Fuoco Lento – of the Students FilmLab 2014 – which we watched yesterday.
Thereafter we had the last meeting with Daniel Fontana about Explorations of Modern Avantgarde: between fantasy and reportage, he extracted some sequences from:
Mondomanila of Khavn De La Cruz (2012), movie that combines drama, musical, horror, experimentation, it gives a careful look at the hard urban and familiar life.
La Jetèe of Chris Marker (1962), sci-fi short film that inspired The Twelve Monkeys. The British writer James Graham Ballard describes it as: “…strange and poetic film, a mixture of science fiction, psychological fable and photomontage, it creates in its peculiar way, a series of bizarre images of the interior landscapes of the time.”
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Today the last unmissable appointment with The Dieciminuti Film Festiva!
The doors of the Cinema Antares will open at 5.00 PM and will start with the projection and the voting of the three finalists for the section “Visti Da Vicino”.
Will follow an unmissable interview to our Chief Judge Greta Scarano and to Michele Alhaique, respectively actress and director of the film presented at the Venice Film Festival, Senza Nessuna Pietà.
Then we’ll have Giovanni Maccelli, president of the jury for the Animations section. We’ll see the screening of his latest Short film, Juan Y La Nube, in competition at the Goya. He will talk about his experience as a director and producer in Spain and about his short film that is having a really big success.
At the end will follow the awards ceremony of the winning short films.
Still great surprises are waiting for you at the cinema Antares today …
… Don’t miss ‘em and stay tuned on all our social!