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I PRESIDENTI DI GIURIA DEL DFF 18

Il DFF sta per tornare, e, dopo avervi svelato le date del festival e il tema di questa diciottesima edizione, siamo pronti a rivelarvi chi sarà a capo della giuria delle due sezioni e a darvi qualche informazione in più sui nostri due presidenti. 

Siamo orgogliosi di avere la regista e scrittrice iraniana Sonia K. Hadad come Presidente di giuria della Selezione Ufficiale del DFF. Hadad nasce a Teheran, dove inizia la sua carriera nel teatro e consegue la laurea in “Dramatic Literature and Theatre” presso l’Università di Tehran. Dopo essersi trasferita negli Stati Uniti per continuare gli studi, Hadad scopre la passione per il cinema, in particolare per il cortometraggio, un mezzo attraverso cui vuole indagare gli aspetti più bui e inesplorati della vita umana. I suoi lavori comprendono “The Box” (2016), “Personal” (2017) e “Exam” (2019), con il quale nel 2020 è in gara al DFF 15 e vince il Gran Premio della Giuria Ufficiale nella sezione Extralarge. Il corto vince anche numerosi premi internazionali,  tra cui “Best Live Action Short” ai premi AFI 2019, che ha permesso alla regista di qualificarsi agli Oscar. 

Diamo anche il bentornato a Seyed Moslem Tabatabaei, già vincitore del DFF nel 2012 nella categoria Animazioni, che quest’anno ha accettato di rivestire il ruolo di Presidente di giuria della stessa categoria Animazioni. Artista multidisciplinare con un background nel campo dell’architettura e della fotografia, Tabatabaei, iraniano di nascita, consegue il Master in Animazione presso la Tehran University of Art, realizzando come parte del progetto di laurea il corto “Light Sight” (2017), con cui vince il DFF e centinaia di altri premi in festival internazionali. Tabatabaei oggi vive e lavora a Montreal, dove ha conseguito un secondo Master in Design, e continua a esplorare nuove forme di storytelling attraverso l’uso del 3D e della realtà virtuale. 

Non ci resta che augurare a Sonia e Seyed buon lavoro, augurandoci anche che la loro presenza al DFF contribuisca a lanciare un segnale positivo di cooperazione e solidarietà internazionale in un momento storico così delicato e importante, a cui speriamo – nel nostro piccolo – di poter contribuire.

DFF18 JURY PRESIDENTS

DFF is around the corner, and after having revealed the dates and theme of this 18th edition of the Festival, we are ready to reveal the lucky names who will chair the two juries and tell you more about them.

We are proud to have Iranian director and writer Sonia K. Hadad as Jury President for the Official Selection. Hadad was born in Tehran, where she began her career in theater and graduated in Dramatic Literature and Theatre from Tehran University. After moving to the United States to continue her studies, Hadad discovered her passion for cinema and for short films in particular, through which she wanted to explore the darkest and most obscure aspects of human life. Her works include The Box (2016), Personal (2017) and Exam (2019), winner of the Best Short Film award for the Extralarge category at DFF15 in 2020. Exam also won several international awards, including Best Live Action Short at the AFI Awards 2019, that won the director an Oscar nomination.

To complete the picture, we are excited to welcome back Seyed Moslem Tabatabaei, former winner of the Best Animation award here at DFF in 2012, who this year has stepped up to the role of Jury President for the Animations category. A multidisciplinary artist with a background in architecture and photography, the Iranian director attained his Master’s Degree in Animation from the Tehran University of Art. The short film Light Sight (2017) formed part of his graduation project, and ended up winning him a number of awards here at DFF and other international festivals. Tabatabaei is now living and working in Montreal, where he obtained a second Master’s Degree in Design, and continues to explore new forms of storytelling through the use of 3D and virtual reality.

As Sonia and Seyed settle into their roles, we wish them the best of luck, and hope that their participation at DFF will strengthen our message of international cooperation and solidarity at such important and delicate moment in history which we hope to positively contribute to with our Festival.

I vincitori della diciassettesima edizione del DFF

Si è conclusa la diciassettesima edizione del Dieciminuti Film Festival. Il nostro ritorno a casa, al Cinema Teatro Antares, è stato un successo e la felicità del vedere la sala piena è stata un’emozione grandissima. I cortometraggi che hanno conquistato l’ambito Ercole del DFF? Ve li sveliamo subito!

Miglior film (Official Selection): Work it class!, di Pol Diggler (Spain)

Miglior film (Extralarge): Big, di Daniele Pini (Italy)

Miglior film (Animazioni): Roberto, di Carmen Córdoba González (Spain)

Miglior documentario (Doc10): A deer falling into the sea, di Marco Huertas (Spain)

Miglior attrice: Rita Abela per Big (Italy)

Miglior attore: Alexander Petrov per Angel (Russia)

Miglior sceneggiatura: Votamos, di Santiago Requejo Lopez-Mateos (Spain)

Miglior fotografia:  Li Dongjun per Hair Tie, Egg, Homework Books di Runxiao Luo (China)

Miglior montaggio: Sil Van De Woerd per Mirage (Netherlands)

Miglior Colonna Sonora: Vitaly Zavadskky per Mirage (Netherlands)

Gran Premio della Giuria: Descente, di Mehdi Fikri (France)

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The 17th edition of the Dieciminuti Film Festival has come to an end. Our homecoming at the Antares Cinema was a success, it was amazing to see so many people take part in the event. Let’s have a look at the short films that earned themselves the coveted award:

Best Film (Official Selection): Work it class!, by Pol Diggler (Spain)

Best Film (Extralarge): Big, by Daniele Pini (Italy)

Best Film (Animations): Roberto, by Carmen Córdoba González (Spain)

Best Documentary (Doc10): A deer falling into the sea, by Marco Huertas (Spain)

Best Actress: Rita Abela for Big (Italy)

Best Actor: Alexander Petrov for Angel (Russia)

Best Screenplay: Votamos, by Santiago Requejo Lopez-Mateos (Spain)

Best Cinematography: Li Dongjun for Hair Tie, Egg, Homework Books, by Runxiao Luo (China)

Best Editing: Sil Van De Woerd for Mirage (Netherlands)

Best Soundtrack: Vitaly Zavadskky for Mirage (Netherlands)

Special Mention of the Jury: Descente, by Mehdi Fikri (France) 

Tornano gli incontri di Futurama, fiore all’occhiello del DFF

Da anni, ormai, dire Dieciminuti Film Festival equivale a dire FUTURAMA! Per la17esima edizione del festival internazionale del cinema breve, quindi, accanto alla rassegna sempre ricca e bella da godersi, la direzione artistica del DFF, ha affiancato un altrettanto ricco programma dedicato alla promozione della cultura e della formazione cinematografica. 

Così come era stato per la Dieciminuti Academy (spazio formativo dedicato al cinema, alla fotografia, alla scrittura creativa e all’organizzazione di eventi culturali) che tanto è riuscita a fare in termini di orientamento e occupazione professionale per molti giovani del territorio provinciale, allo stesso modo la striscia di FUTURAMA si offre al pubblico con l’obiettivo di coinvolgere i ragazzi in una serie di incontri educativi che guardano in prospettiva ad attività lavorative nel mondo del cinema.

Quest’anno, inoltre, in linea con la voglia di tornare a vivere pienamente gli spazi culturali, FUTURAMA si allarga non solo alle scuole di ogni ordine e grado ma anche alle famiglie dei partecipanti e permettere, così, una condivisione dei momenti formativi più viva e arricchita. 

Lo faremo il 29 marzo con Daniele Occhipinti, professionista affermato che si sta facendo notare nel “Project Management” di prodotti cinematografici, televisivi e web.

Il 30 marzo saranno, poi, i maestri del doppiaggio Giorgio Borghetti e Andrea Walts i protagonisti del pomeriggio Futurama.

Il 31 marzo, invece, sul palco dell’Antares salirà Luca Apolito: regista, sceneggiatore italiano che da più di 15 anni lavora nello staff del Giffoni Film Festival e con lui ci sarà anche una delegazione del Giffoni Hub di Ceccano per allargare il confronto sulla fruizione di materiale audiovisivo da parte dei ragazzi.

Chiuderà gli incontri di FUTURAMA, nel pomeriggio del 2 aprile Vladan Radovic, tra i più  importanti direttori della fotografia del cinema italiano. Ha firmato opere, tra gli altri, di Marco Bellocchio, Paolo Virzì, Sidney Sibilia e Matteo Rovere. 

Tutti gli incontri si svolgeranno al cinema teatro Antares tra le 16 e le 18 (ingresso libero e muniti di super greenpass che verrà controllato all’ingresso), la partecipazione dovrà essere comunicata via mail entro il 28 marzo all’indirizzo info@dieciminuti.it

Il festival per la Pace

Quelli che stiamo vivendo sono giorni difficili che si aggiungono ad anni passati in maniera altrettanto complicata.

Dopo la pandemia, il conflitto scatenatosi in Europa ha gettato un buio definitivo sugli equilibri del mondo intero. Non abbiamo, ahinoi, mezzi per debellare la ferocia della guerra, ma come umani ed esseri empatici abbiamo il dovere di contribuire a rafforzare l’idea di pace, senza mai sottovalutare la potenza solidale dei gesti simbolici. 

Così abbiamo deciso di dedicare alcuni spazi del DFF a persone, eventi e prodotti audiovisivi che hanno come comune denominatore il concetto di pace. Insomma, nel nostro piccolo vogliamo provare a sovrastare – anche solo per qualche attimo –  il rumore assordante delle logiche belliche. Come? A colpi di parole e musica.

Iniziamo lunedì 28 marzo con Paolo Martino, regista frusinate che racconterà al nostro pubblico le esperienze vissute durante la realizzazione di decine di reportage, servizi e articoli sul tema dei rifugiati di guerra. Come quando nel 2010 interruppe la lavorazione di un documentario in Caucaso per seguire la grande rotta dei viaggiatori che dall’Asia centrale portava al cuore d’Europa.

Martedì 29 fermeremo le nostre abituali proiezioni per unirci sotto le note della Movie Brass & Friends, ensemble musicale composta da Fabrizio Lucchetti (trombone), Nicolò Pulcini (tromba), Massimiliano Malizia (tromba), Daniele Liburdi (corno), Antonello Bottoni (basso tuba), Riccardo Tiberia (pianoforte) e Francesco Ruggeri (percussioni). Ospitato dalla Collegiata di San Giovanni Battista a Ceccano, l’evento – organizzato in collaborazione con l’Unità Pastorale Ceccano Centro e la Curia Vescovile di Frosinone-Veroli-Ferentino – vedrà protagonisti i brani di Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani. In un luogo che si pone come emblema assoluto dei luoghi di pace, noi – insieme alla musica – diremo no alla guerra. 

Riprenderemo mercoledì 30 marzo quando sul palco dell’Antares salirà Refugees Welcome Italia, una organizzazione indipendente che promuove la mobilitazione dei cittadini per favorire l’inclusione sociale di rifugiati, rifugiate e di giovani migranti arrivati in Italia come minori soli non accompagnati. Persone animate da uno spirito solidale e da una sensibilità sociale straordinaria: un bene prezioso non solo per il nostro paese, ma per l’integrazione di culture differenti nel mondo intero. 

DFF17, a Festival for Peace

We are living in difficult times and the last two years have been just as complicated. The war that broke out in Europe right after the pandemic cast a shadow over the world, disrupting its balance. Unfortunately, we have no means to end the war and its cruelty, but it’s our duty as human and empathetic beings to strengthen the concept of peace and to stress the power of supportive symbolic acts. 

Accordingly, we have decided to dedicate some space to people, events and audiovisual products where the concept of peace is commonly shared. We want to overcome, in our own small way, the deafening noise of war, even just for a moment. How to do it? Through words and music. 

On Monday 28th March the event program will kick off with an interview with director Paolo Martino, from Frosinone. He has produced dozens of news reports and articles about war refugees and he will share his experiences with the audience. By way of example, in 2010 he stopped filming a documentary in the Caucasus to follow the main migration route that took the refugees from Central Asia to the heart of Europe. 

The screenings will be put on hold on Tuesday 29th March to get together under the notes of the Movie Bass & Friends, a musical ensemble which consists of Fabrizio Lucchetti (trombone), Nicolò Pulcini (trumpet), Massimiliano Malizia (trumpet), Daniele Liburdi (horn), Claudio Valente (bass tuba), Riccardo Tiberia (piano) and Francesco Ruggieri (drums). The concert is organized in collaboration with Unità Pastorale Ceccano Centro and Curia Vescovile of Frosinone-Veroli-Ferentino, and it will be hosted in the Church of San Giovanni Battista, located in Ceccano. It will feature pieces by Ennio Morricone, Nino Rota and Nicola Piovani. We will say no to war along with the music in a symbolic place of peace. 

On Wednesday 30th March we will continue with our program at Cinema Antares. We will be hosting Refugees Welcome Italy, an independent organization that promotes the social inclusion of refugees, especially of unaccompanied minors in Italy. They are special people inspired by a unique sense of humanity and social responsibility. This trait is crucial to raise awareness not only in our country, but in the entire world, where cultures and identities should coexist in harmony. 

Gli ospiti del DFF17

In questa 17esima edizione del Dieciminuti Film Festival ci saranno ospiti importanti che ci accompagneranno in un dialogo tra gli argomenti più vari: dai corti in gara, al mestiere del cinema, all’arte, fino ad arrivare ai temi di attualità, come – purtroppo – il conflitto in Ucraina.

Insomma, una serie di incontri – in programma dal 28 marzo al 2 aprile – da non perdere. Scopriamoli insieme!

Si parte lunedì 28 marzo con l’autore del corto in gara “Giovanni”, Marco Di Gerlando, che si soffermerà sui perché di questo cortometraggio e sulle tematiche di genere che lo riguardano. Autore originario di Genova, Di Gerlando con i suoi corti ha ottenuto svariate premiazioni, partecipando a numerosi festival, compreso il Giffoni.

Al centro di questa edizione ci sarà la volontà di approfondire quanto sta accadendo in Ucraina attraverso la serie di appuntamenti del DFF per la pace. Sempre lunedì 28 – tra una proiezione e l’altra – affronteremo la questione dei rifugiati, non come numeri, ma come persone costrette ad abbandonare il loro paese, la loro casa e spesso anche la loro famiglia a causa della guerra. Ce ne parlerà il documentarista Paolo Martino, regista originario di Frosinone che ha arricchito – e continua ad arricchire – il suo bagaglio culturale ed umano seguendo le difficili esistenze dei migranti.

Nella serata di mercoledì 30 marzo, il Cinema Antares ospiterà il secondo incontro del DFF per la pace. Protagoniste dell’appuntamento saranno – ancora una volta – le tematiche che ruotano attorno ai fenomeni migratori, stavolta con un focus verso l’accoglienza, intesa non solo come un dovere del cittadino, ma come un dovere umano. Ospite della serata sarà, infatti, l’organizzazione indipendente Refugees Welcome Italia che, dal 2015, si occupa di comunicare direttamente con i cittadini per favorire l’inclusione dei rifugiati all’interno del luogo d’accoglienza e della società che li ospita, soprattutto quando si ha a che fare con giovani migranti in fuga dal loro paese o con casi di minori non accompagnati.

Biagio Cacciola sarà il terzo ospite del DFF per la pace. Insieme al professore e filosofo, giovedì 31 parleremo di quanto sta accadendo in Ucraina attraverso il modo in cui i media riferiscono gli eventi, riflettendo sulle influenze culturali che il conflitto sta avendo su di noi. A partire dal sistema delle sanzioni come meccanismo per contrastare l’invasione pilotata da Putin, sono seguiti poi dei boicottaggi sul piano artistico e sportivo per colpire la Russia. I provvedimenti hanno colpito chi non ha apertamente denunciato la propria contrarietà all’invasione putiniana; decisione diffusa, ma che sul piano culturale ha portato ad episodi imbarazzanti e inquietanti come il caso del ciclo di lezioni su Dostoevskij inizialmente annullate, che lo scrittore Paolo Nori avrebbe dovuto tenere.

Il 2 aprile ospiteremo la regista, attrice e drammaturga Damiana Leone, che ci racconterà del suo spettacolo “Ninetta e le altre – Le marocchinate del ‘44”, vincitore del Premio Pirandello 2005 e del premio alla regia e alla drammaturgia del Festival “Chimere” di Amnesty International. La storia è quella di tre donne all’inizio degli anni Quaranta: il loro quieto vivere e le loro problematiche quotidiane sono interrotte bruscamente dalla Seconda Guerra Mondiale. Col passare degli anni, il conflitto diventa sempre più vicino, fino a colpire direttamente le tre protagoniste. La rappresentazione vuole anche porsi come un documento delle 20 mila donne che sono state violentate e brutalizzate durante la Seconda Guerra Mondiale, riflettendo anche su quanto sta passando la popolazione civile ucraina in quest’ultimo periodo.

Grandi nomi nella giuria del DFF17

Un concorso animato da corti di altissima qualità non poteva che avere la guida di una giuria d’eccezione. E allora scopriamola insieme! 

A tenere le redini della Selezione Ufficiale come Presidente di giuria sarà il maestro Sandro Miller, fotografo pubblicitario di fama internazionale e grande amico della nostra Ciociaria.

Le campagne pubblicitarie di brand come Marlboro, Adidas, Nike, Pepsi – tanto per elencarne alcune – portano la sua firma e le opere realizzate dalla sua mano sapiente hanno girato tutto il mondo, facendo tappa – la scorsa estate – anche ad Arpino con la mostra Malkovich, Malkovich, Malkovich promossa da IndieGesta. Tante, troppe le collaborazioni ed i lavori che lo hanno reso l’acclamato professionista che è oggi.

A capo della giuria ufficiale del Dieciminuti Film Festival, avrà al suo fianco Gabriel Carlevale, Giuseppe Guerrera, Matteo Russo, Cristina Cavicchini, Ioana Jitariuc, Ludovica Vavalà e Daniele Fontana in rappresentanza di IndieGesta.

Sul fronte delle animazioni, la giuria sarà presieduta da Cinzia Angelini, animatrice, story artist e regista italiana tra le più affermate del settore.

Un’esperienza, la sua, consolidata anche dalle numerosissime collaborazioni con le più importanti major americane tra cui Warner Bros, Dreamworks, Disney Animation Studios e Sony. Tra i lavori che sono stati realizzati con il suo prezioso contributo si annoverano titoli come Balto, Spirit, Spider-Man 2, Minions, Cattivissimo Me 3 e una lunga lista che sarebbe pressoché impossibile stilare in poche righe.

A darle supporto nel lavoro di valutazione ci saranno Serena Carcasole, fotografa, regista e docente di Media Art, e Francesco Maura come rappresentante di IndieGesta. 

Chi arriverà sul podio del DFF17? Restate sintonizzati! 

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An international competition powered by high quality short films could only ever be in the hands of an exceptional jury. Here are these year’s juries. 

Heading the Official Selection jury, internationally acclaimed photographer Sandro Miller makes his comeback to Ciociaria. Many major companies like Marlboro, Adidas, Nike and Pepsi, amongst others, have relied on him for their advertising campaigns and his masterpieces have been part of exhibitions all over the world.

This is not the first collaboration between IndieGesta and Miller, whose exhibition Malkovich, Malkovich, Malkovich was beautifully presented in the town of Arpino during its European tour last summer. These and many more projects have made him the world renowned photographer he is today.

Also forming part of the jury are Gabriel Carlevale, Giuseppe Guerrera, Matteo Russo, Cristina Cavicchini, Ioana Jitariuc, Ludovica Vavalà and Daniele Fontana representing IndieGesta.

When it comes to animations, who would do a better job at heading the jury than Cinzia Angelini, established Italian animator, story artist and director? Her large portfolio includes collaborations with major production companies such as Warner Bros, Dreamworks, Disney Animation Studios and Sony. Her works include Balto, Spirit: Stallion of the Cimarron, Spider-Man 2, Minions and Despicable Me 3 just to name a few.

Assisting her in this difficult task will be Serena Carcasole, photographer, director and media art teacher as well as Francesco Maura representing IndieGesta. 

Who will make it to the final? Stay tuned to find out.

DFF17, i corti in concorso

Il Cinema Teatro Antares di Ceccano si prepara ad ospitare la diciassettesima edizione del Dieciminuti Film Festival. Torniamo a casa, finalmente. 

Questo 2022 si dipinge dei colori di bandiere internazionali che hanno dato vita ai cortometraggi che si susseguiranno nel corso delle cinque serate della nostra rassegna. 

Signore e signori, ecco le opere in concorso.

Per la Selezione Ufficiale:

  • Argumosa 11 di Daniel Ortiz Entrambasaguas (Spagna)
  • Big Touch di Christopher Tenzis (USA)
  • Chahar az Panj di Bahar Tofighi (Iran)
  • Chiusi fuori di Giorgio Testi (Italia)
  • Descente di Mehdi Fikri (Francia)
  • El secreto di Álex Lozano (Spagna)
  • Giovanni di Marco di Gerlando e Ludovica Gibelli (Italia)
  • Happy marriage di Sana Jafri (Pakistan)
  • Rozhan di Gita Feizi (Iran)
  • Work it class! di Pol Diggler (Spain)

Per la sezione Extralarge:

  • Angel di Alexander Petrov, (Russia)
  • Big di Daniele Pini (Italia)
  • Canicide di Matthieu D’Ursel (Belgio)
  • Captain T – La condanna della consuetudine di Andrea Walts (Italia)
  • Dream di Davide Vigore (Italia)
  • Hair Tie, Egg, Homework Books di Runxiao Luo (China)
  • Mirage di Silvan der Woerd (Netherlands)
  • Miss ju’s coming di Inwook Kim (South Korea)
  • Pel’e di Shoresh Vakili (Kurdistan)
  • Votamos di Santiago Requejo Lopez-Mateos (Spagna)

Per la sezione Animazioni:

  • Aquamation di Ho-Yueh Chen (Taiwan)
  • Freedom di Yun-Yao Tsao (Taiwan)
  • Hanged Man’s Revenge di Fabio Catalano, Alex Cattabriga, Matteo Ferrari (Italia)
  • Kayak di Solène Bosseboeuf, Flore Dechorgnat, Tiphaine Klein, Auguste Lefort, Antoine Rossi (Francia)
  • Lame dust di Aleksandra Maximova (Russia)
  • Roberto di Carmen Córdoba González (Spagna)
  • Stone Heart di Humberto Rodrigues (Brasile)
  • The Real Spaghetti Western di Alex Maximov (Belarus)
  • The Soloists di Mehrnaz Abdollahinia, Feben Elias Woldehawariat, Razahk Issaka,Celeste Jamneck, Yi Liu (Francia)
  • Yallah! di Nayla Nassar, Edouard Pitula, Renaud de Saint Albin, Cécile Adant, Anaïs Sassatelli, Candice Behague (Francia)

Per la sezione DOC10:

  • A dear falling into the sea di Marco Huertas (Spagna)
  • Hallelujah anyway, anyway di Neil Goldberg (USA)
  • Kubra di Mélanie Trugeon (Francia)
  • Origines – Le Voyage di Amir Ra (Italia)
  • Quaranta cavalli di Luca Ciriello (Italia)

DFF17, the selection

The Cinema Antares in Ceccano is preparing to host the 17th edition of the Dieciminuti Film Festival. We come back home, finally. 

This 2022 is painted the colors of international flags that have given life to the short films that will follow each other during the five evenings of our festival. Ladies and gentlemen, here are the works in competition.

For the Official Selection, the shorts are:

  • Argumosa 11 di Daniel Ortiz Entrambasaguas (Spagna)
  • Big Touch di Christopher Tenzis (USA)
  • Chahar az Panj di Bahar Tofighi (Iran)
  • Chiusi fuori di Giorgio Testi (Italia)
  • Descente di Mehdi Fikri (Francia)
  • El secreto di Álex Lozano (Spagna)
  • Giovanni di Marco di Gerlando e Ludovica Gibelli (Italia)
  • Happy marriage di Sana Jafri (Pakistan)
  • Rozhan di Gita Feizi (Iran)
  • Work it class! di Pol Diggler (Spain)

For the Extralarge section, the shorts are:

  • Angel di Alexander Petrov, (Russia)
  • Big di Daniele Pini (Italia)
  • Canicide di Matthieu D’Ursel (Belgio)
  • Captain T – La condanna della consuetudine di Andrea Walts (Italia)
  • Dream di Davide Vigore (Italia)
  • Hair Tie, Egg, Homework Books di Runxiao Luo (China)
  • Mirage di Silvan der Woerd (Netherlands)
  • Miss ju’s coming di Inwook Kim (South Korea)
  • Pel’e di Shoresh Vakili (Kurdistan)
  • Votamos di Santiago Requejo Lopez-Mateos (Spagna)

For the Animations section, the shorts are:

  • Aquamation di Ho-Yueh Chen (Taiwan)
  • Freedom di Yun-Yao Tsao (Taiwan)
  • Hanged Man’s Revenge di Fabio Catalano, Alex Cattabriga, Matteo Ferrari (Italia)
  • Kayak di Solène Bosseboeuf, Flore Dechorgnat, Tiphaine Klein, Auguste Lefort, Antoine Rossi (Francia)
  • Lame dust di Aleksandra Maximova (Russia)
  • Roberto di Carmen Córdoba González (Spagna)
  • Stone Heart di Humberto Rodrigues (Brasile)
  • The Real Spaghetti Western di Alex Maximov (Belarus)
  • The Soloists di Mehrnaz Abdollahinia, Feben Elias Woldehawariat, Razahk Issaka,Celeste Jamneck, Yi Liu (Francia)
  • Yallah! di Nayla Nassar, Edouard Pitula, Renaud de Saint Albin, Cécile Adant, Anaïs Sassatelli, Candice Behague (Francia)

For the DOC10 section, the shorts are: 

  • A dear falling into the sea di Marco Huertas (Spagna)
  • Hallelujah anyway, anyway di Neil Goldberg (USA)
  • Kubra di Mélanie Trugeon (Francia)
  • Origines – Le Voyage di Amir Ra (Italia)
  • Quaranta cavalli di Luca Ciriello (Italia)

DFF17, è il momento del nostro ritorno alla normalità

Non possiamo dire di aver ricominciato a scaldare i motori perché – di fatto – non li abbiamo mai lasciati raffreddare: viviamo dietro le quinte, lì dove progettiamo e curiamo intensamente ogni iniziativa per far sì che ogni volta sia sempre più coinvolgente. 

Possiamo però urlare a gran voce che manca poco per riaccendere i riflettori del Dieciminuti Film Festival: la diciassettesima edizione è alle porte, fissata dal 28 marzo al 2 aprile prossimi (ad esclusione di martedì 29 per dare spazio all’eventuale finale dell’Italia ai playoff per i Mondiali 2022) al Cinema Antares di Ceccano.

Reduci dal successo della versione estiva dello scorso agosto nella bellissima cornice di Castel Sindici e fortificati dall’inaspettato format online del 2020, dopo tre anni torniamo finalmente alla nostra dimensione naturale. La stessa in cui le nostre radici sono prima nate e poi diventate solide come lo sono oggi.  

Il grande schermo, le poltrone, le luci che si accendono e si spengono, i mormorii di apprezzamento tra la fine di un corto e l’inizio di un altro. Un subbuglio di emozioni e di gratificazione che solo un ambiente intimo come il cinema riesce a farci provare in maniera così totalizzante.

In un mondo che negli ultimi tempi pare essersi perso in un loop persistente di stop forzati e ripartenze, la creatività e l’arte dei registi di tutto il mondo ha continuato a correre. Così arriviamo ad oggi, con un bando chiuso da non molto e la bellezza di quasi 800 cortometraggi iscritti provenienti da ben 63 nazioni differenti.

Dall’Europa all’Asia, dall’Oceania all’Africa passando per le Americhe. Un mix di culture e punti di vista – di volta in volta diversi – che ritroviamo con estremo orgoglio nella lista dei corti partecipanti alle selezioni del DFF17. Tutti in corsa per conquistare un posto in gara nelle nostre cinque sezioni storiche: Selezione Ufficiale, Extralarge, Animazioni, DOC10 e Panorama Italia. 

Produzioni di qualità, tante sorprese e ospiti d’eccezione: stiamo lavorando per garantirvi un evento straordinario! 

#HUB GIFFONI, PARTECIPARE È FACILE

Vuoi partecipare come giurato al festival di cinema per ragazzi più famoso al mondo? Potrai farlo anche quest’anno grazie alla confermata collaborazione tra Giffoni Experience e Dieciminuti Film Festival con l’Hub Giffoni a Ceccano. Dopo la divertente avventura dell’anno scorso l’associazione IndieGesta si trasformerà di nuovo in una delle ‘vetrine’ scelte in tutta Italia per raccontare il celebre festival dei ragazzi, ideato 50 anni fa dal direttore artistico Claudio Gubitosi.


Giffoni Experience è un festival cinematografico per bambini e ragazzi e l’Hub Ceccano di Giffoni sarà in diretta dal 21 al 30 luglio con le tre categorie +13, +16 e +18.
I rappresentanti IndieGesta faranno parte della giuria ufficiale di Giffoni quindi avranno la possibilità di visionare i film in concorso e di incontrare con collegamenti web tutti gli ospiti del festival; ci saranno due proiezioni al giorno e poi saranno organizzate attività ricreative nei momenti di pausa per permettere ai ragazzi di vivere l’esperienza con il giusto spirito di gruppo.


La pandemia non è riuscita a fermare l’onda propulsiva del mondo Giffoni e l’atmosfera esplovica che da più di mezzo secolo caratterizza il festival del cinema dedicato ai più piccoli è arrivata, addirittura, ad amplificarsi grazie all’utilizzo dei collegamenti web che hanno permesso adesioni da tutta Italia. In diretta con Giffoni da Ceccano ci sarà il direttore artistico del DFF, Alessandro Ciotoli e tutto il team che da anni, ormai, collabora con Giffoni, coordinato da Michela Altobelli.
Partecipare è facile e potrai scegliere di diventare Juror ufficiale tra gli Hub +13, +16 e +18, basta inviare una e-mail a indiegesta@gmail.com o scrivendoci in chat sui nostri canali social.