A trionfare, in questa undicesima edizione del Dieciminuti Film Festival è stato SORMEH della giovane autrice iraniana Azadeh Ghochagh.
Giovane ma con una significativa esperienza nell’industria cinematografica iraniana in cui ha ricoperto vari ruoli, da segretaria di edizione a regista. Sormeh è il suo ultimo lavoro e ha ottenuto numerosi premi nei Festival di tutto il mondo. Una storia semplice e complessa allo stesso tempo soprattutto in relazione al contesto socio-culturale entro il quale si svolge. La vicenda narra la storia di una donna che si prepara per andare ad un matrimonio, mentre si trucca si accorge di aver finito l’eyeliner, esce di casa per andare da un’amica a chiederlo in prestito ma nell’atrio del suo palazzo si imbatte in un ribelle in fuga. Non sveliamo il finale ma invitiamo chi non lo ha visto a farlo, ne vale la pena.
Prima della cerimonia di premiazione abbiamo voluto omaggiare il grande cineasta russo Andrej Tarkovskij che nonostante sia scomparso ormai da trent’anni ha lasciato un segno indelebile nella cinematografia mondiale. Lo abbiamo ricordato con la proiezione di un video contenente alcune riflessioni sulla vita e sul mondo tratte da Stalker, uno dei suoi film più apprezzati. Un ricordo molto partecipato soprattutto perché era con noi anche Andrej A. Tarkovskij, figlio del maestro nonché presidente della Fondazione Tarkovskij di Firenze, l’autorevole Steve Della Casa e l’amico Diego Protani lo hanno intervistato regalandoci un momento di approfondimento di grande interesse per noi e per il pubblico presente in sala.
Era con noi anche Taisia Deeva, giovane regista che ha vinto la scorsa edizione del DFF. Quest’anno ha partecipato nella duplice veste di giurata e di “allieva spirituale” del Maestro Tarkovskij presentando Sasha, il suo ultimo lavoro.
Giungiamo adesso alla fase di premiazione, introdotta dai saluti del Sindaco di Ceccano Roberto Caligiore e ricordiamo ancora una volta la Giuria Ufficiale – presieduta dal critico cinematografico Steve Della Casa – Taisia Deeva, Matteo Pagliarosi, Gino Tomassini e Simona Bruni.
Come ogni anno invece la Sezione Animazioni, altro fiore all’occhiello del nostro festival, ha avuto un’apposita giuria composta da Simone Massi, presidente di giuria, Anna Ciammitti e Giorgio Del Brocco.
A seguire il resoconto dettagliato con i premi assegnati ai vincitori di questa undicesima edizione del Dieciminuti Film Festival.
SORMEH, directed by Azadeh Ghochagh, won the eleventh edition of Dieciminuti Film Festival.
Azadeh is young, but had a significant experience in the Iranian cinematography industry. Sormeh is her latest work and won many prizes worldwide. It is a simple yet complex story, especially if we think about the sociocultural context in which is set: a married woman is getting ready to leave the flat for a friend’s marriage ceremony in the midst of 1979 uprisings, but gets stuck on her way out of the building with a runaway rebel. We won’t tell you how it ends, but you should totally watch it.
Before the award ceremony, we screened some inspirational quotes about life from Stalker, one of Andrej Taskovskij’s most popular film, as a tribute to the long gone director. His son, Andrej A. Taskovskij, was with us that night and was interviewed by Steve Della Casa and Diego Protani.
The young Russian director and 10th edition DFF winner Taisia Deeva was there too. She participated both as a member of the Jury and as a “spiritual student” of Tarkovskij, and presented her latest work, Sasha.
The award ceremony was introduced by the Mayor of Ceccano, Roberto Caligiore. The members of the Official Jury were: Steve Della Casa, film critic and Jury President, Taisia Deeva, Matteo Pagliarosi, Gino Tomassini and Simona Bruni.
Simone Massi, President of the Jury, Anna Ciammitti and Giorgio Del Brocco took care of the Animation Section.
Here’s the detailed account of all the prizes won at the eleventh edition of Dieciminuti Film Festival.
SELEZIONE UFFICIALE / OFFICIAL SELECTION
Miglior Film / Best Film: SORMEH by Azadeh Ghochagh (Iran)
Miglior Sceneggiatura / Best Screenplay: Marisa Crespo for VALENTINA by Moisés Romera (Spain)
Miglior Fotografia / Best Cinematography: Chris Jones for THE EXAM by Simon Lex (UK)
Miglior Montaggio: Best Editing: Tristan Syrett for A FISH CALLED KEITH by Steven Dorrington (UK)
Miglior Colonna Sonora / Best Soundtrack: Vicente Chust for VALENTINA by Moisés Romera (Spain)
Miglior Attore / Best Actor: Jacek Beler for THE FOOD CHAIN COMPLEXITY IN AFFORESTED GROUNDS by Maciej Gajewski (Poland)
Miglior Attrice / Best Actress: Carlotta Ligalupo for LA MOSCA by Marco Di Gerlando (Italy)
EXTRALARGE
Miglior Film / Best Film: MUCK by Sonya Quayle (UK)
ANIMATIONS
Miglior Film / Best Film: NOCTILUCA by Juan Carve (Uruguay)
VISTI DA VICINO (corti della provincia di Frosinone / short films from Frosinone region)
Premio del Pubblico / Audience’s Prize: JU PIRDO by Gianmarco Cipolla (Vallecorsa)
Menzione della Giuria / Jury’s Prize: FUORI TEMPO MASSIMO by Emanuele Paragallo (Ferentino)
PREMIO ACADEMY (corti degli studenti della Dieciminuti Academy / short films from Dieciminuti Academy students)
Premio del Pubblico / Audience’s Prize: UNA MAGGIORE OSSIGENAZIONE DEL CERVELLO by Chiara Egle Trento
IL CINEMA LO FATE VOI (corti girati con il telefonino / short films released with a smartphone)
Premio del Pubblico / Audience’s Prize: VENERDÌ XVII by Matteo Fontana & Marco Giudici
Con questo si chiude l’undicesima edizione del Dff e vogliamo ringraziare tutti voi che ci seguite e che ci supportate…
…ci vediamo al Dff12!