Ieri sera il DFF18 ha aperto i battenti dell’ “Antares”.
La prima serata del festival è stata ricca di emozioni. Tra i collaboratori storici e quelli esordienti si respirava un clima frizzante, denso di adrenalina e aspettative.
Speriamo di avervi trasmesso la nostra passione e vi ringraziamo per averci supportati. Questo è un piccolo recap del primo appuntamento.
Abbiamo potuto godere di cortometraggi avvincenti: “Do we have a chance” (Valentina Galdi, Italia) dalla categoria “Animazione”; “La Confessione” (Giuseppe D’Angella e Simone D’Alessandro, Italia) e “Delivery to hell” (Mickaël Draï, Francia) per la categoria “Extralarge”; “Ponche de huevo” (Javier San Román, Spagna), “Kids Games” (Bernabé Rico, Spagna) e “Gravedigger” (Kevin Ó Flatharta, Irlanda) per la “Selezione Ufficiale”.
Durante la serata Chiara Carla Napoletano ci ha presentato il suo progetto “Ciociaria 91” e abbiamo avuto la possibilità di osservare degli estratti delle sue riprese.
Abbiamo accolto i registi de “La Confessione” e Andrea Di Luigi, uno degli attori protagonisti. Siamo stati felici di dare il benvenuto ai registi dei due “Visti da Vicino”: “Bolle” (Andrea Rampini, Italia) e “Essere Idea” (Francesco Bortone, Italia).
La serata d’esordio del DFF18 si è conclusa, ma le porte del Cinema-Teatro “Antares” saranno aperte fino all’1 aprile.
Vi aspettiamo con tanti altri cortometraggi e ospiti, non mancate!